Detrazioni fiscali per auto elettriche e colonnine
L’auto elettrica sta diventando una realtà: d’altra parte, l’esigenza di un approccio green alla mobilità come in altre sfere della produzione industriale è ormai un’esigenza che si fa sempre più pressante.
La diffusione delle auto elettriche, tuttavia, ha bisogno del sostegno della politica e di infrastrutture che consentano al cittadino di poter accedere all’approvvigionamento elettrico attraverso strutture dedicate.
In tal senso, la commissione Finanza alla Camera ha approvato l’emendamento proposto da Gian Mario Fragomeli, affinché siano introdotti degli incentivi fiscali per l’acquisto di e-car e per l’installazione di colonnine di ricarica pubbliche ad alta potenza.
Che cosa prevede il il Ddl Bilancio per quanto riguarda la facilitazione della diffusione dell’e-mobility?
L’articolo 13 del Ddl Bilancio introduce delle agevolazioni fiscali per l’acquisto di auto elettriche e colonnine di ricarica.
L’articolo è seguito dal 13 bis che propone nuovi incentivi per l’acquisto di veicoli a batteria. I fondi stanziati al tal scopo ammontano a 360 milioni di euro nei prossimi 10 anni.
Secondo quanto si legge dall’emendamento in questione, si paleserà il seguente scenario:
“Ai contribuenti, con ISEE inferiore a euro 45.000, è riconosciuta una detrazione dall’imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, per le spese documentate sostenute dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023 relative all’acquisto in Italia, anche in locazione finanziaria, di veicoli nuovi di fabbrica alimentati esclusivamente ad energia elettrica, di potenza inferiore o uguale a 150 kW, di categoria M1, L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e, […] con prezzo inferiore a 40.000 euro, IVA esclusa. La medesima detrazione è riconosciuta per le spese sostenute dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026, ai contribuenti con ISEE inferiore a euro 35.000, per veicoli con prezzo inferiore a 30.000 euro, IVA esclusa”.
Tale detrazione fiscale consiste nella possibilità di ricevere il 50% della somma investita su cinque anni se la spesa viene effettuata entro il 31 dicembre 2023.
La detrazione scende al 36% per gli acquisti effettuati fino al 31 dicembre 2026. La detrazione verrà riconosciuta a chi contestualmente dovrà rottamare un veicolo di classe Euro da 1 a 4.
La detrazione può essere goduta anche come sconto in fattura o cessione del credito presso appositi istituti.
L’installazione delle colonnine di ricarica, necessarie per effettuare l’approvvigionamento elettrico delle batterie delle auto, può rientrare tra gli interventi trainati del Superbonus del 110% attinente alle ristrutturazioni edilizie dei fabbricati condominiali e di abitazioni private.
La proposta di emendamento al Ddl Bilancio inserisce all’interno del quadro normativo anche incentivi fiscali utili per la realizzazione di reti di ricarica nei parcheggi privati ad uso pubblico.
Le detrazioni possono essere fruite anche da chi installa in luoghi privati aperti a terzi delle infrastrutture necessarie per la ricarica di auto elettriche.
La condizione per cui possano essere applicate le detrazioni è che le colonnine non devono avere potenza inferiore ai 20 kW e devono essere conformi alla norma IEC 61851-1.
La detrazione ammonta al 20% delle spese sostenute ed è calcolata su un massimale complessivo di 20.000 euro.
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