Nasce l’Alleanza per il Fotovoltaico in Italia
Come abbiamo più volte ribadito in altri post, il fotovoltaico rappresenta un settore importante per il rilancio dell’economia e per la rivoluzione energetica che riguarderà da vicino tutta l’Europa.
Non dobbiamo dimenticare che con l’avvento di politiche mirate all’ecosostenibilità e agli obiettivi imposti con il Next Generation Eu dall’Unione Europea, la transizione energetica è la chiave di volta per un futuro più sostenibile.
Quali sono le prospettive future?
L’attuale pandemia di Covid-19 ha evidenziato in maniera chiara e inconfutabile la necessità di un cambio di rotta e di una maggiore attenzione verso le tematiche ambientali.
Allo stesso modo, ha messo in crisi l’attuale sistema economico attraverso la limitazione delle libertà del singolo e la possibilità di intraprendere.
E proprio il settore energetico e il fotovoltaico possono rappresentare un volano per la ripresa economica, attraverso lo stanziamento di fondi che dovrebbero favorire e facilitare la transizione energetica.
Nel dettaglio, si prevedono investimenti pari a cento miliardi entro il 2030 per la transizione energetica dell’Europa.
L’Alleanza per il fotovoltaico: quali sono gli scopi di questo progetto?
L’Alleanza per il fotovoltaico in Italia nasce dalla volontà di 25 aziende leader nel settore, che operano per lo sviluppo di impianti per la generazione di energia solare sul territorio italiano con lo scopo di arrivare a generare tra i 15 e i 20 GW entro il 2030,raggiungendo un valore economico che si aggira tra i 13 e i 20 miliardi di euro.
L’obiettivo primario è quello di ottenere un quadro normativo che possa semplificare le regole superando in questo modo le criticità legate alla burocrazia, così da attrarre maggiori investimenti da soggetti privati su tutto il territorio nazionale.
Ad oggi il ruolo strategico del fotovoltaico è riconosciuto solo dal riferimento normativo costituito dal Piano Nazionale integrato per l’energia e il clima (Pniec), che fissa a 85 miliardi gli investimenti in questo settore fino al 2030.
Si richiede quindi un ulteriore approfondimento che consentirebbe alle aziende operanti nel settore di essere maggiormente competitive. Lo scopo, quindi, è quello di dare impulso alle energie rinnovabili da fonte solare senza ricorrere ad alcun contributo economico, incentivo o finanziamento.
Dare nuova linfa al settore significa anche sviluppare progetti di occupazione nei territori. Un piano pensato per favorire la ripresa economica, la transizione energetica e per contribuire allo sviluppo del sistema Paese in piena sinergia con gli attori di governo e le associazioni di categoria.